Visualizzazioni totali

dubbio cegliese oggi....o giovedi' di settembre o la bambinedd...

giovedi' 8 settembre 2011

Per tanti anni ha deciso i prezzi del mercato ortofrutticolo locale ... quindi anche i cegliesi sono stati sempre legati alla manifestazione di cui sotto.


"Appena fuori dalla cinta muraria, uscendo dalla cosiddetta porta Picenne (porta piccola), sulla destra si estende un'ampia via, denominata La Fiera. Un tempo questo slargo era destinato a ospitare la Fiera della Bomminella, cioè della Madonna bambina. La fiera si svolgeva dall’8 settembre, giorno della nascita della Madonna, al 15 settembre. Oggi dura un solo giorno , l'8 settembre, e si svolge nella parte moderna della città, non molto distante dall'antica via. Qui si trova di tutto, dalle bontà locali, agli oggetti di uso quotidiano, stoffe, abiti ma sopratutto oggetti per il lavoro dei campi. La Fiera è tra le più antiche dell’Italia Meridionale, secondo gli storici locali, fu istituita presumibilmente nel XIII secolo, durante il regno dei Normanni. Infatti una delle prerogative della politica dei Normanni-Svevi fu quella di implementare l’economia del regno con la concessione di fiere nei paesi. L’obiettivo di tale strategia era quello di attirare un gran numero di forestieri e di incentivare il commercio, ma soprattutto si mirava a creare opportunità di scambio e di diffusione per nuove tecniche e strumenti industriali e artigianali.
La fiera diventava non solo un’occasione di incontro fra i mercanti interessati ma anche un momento vivace e frenetico allietato da giochi e palii. Alla Fiera di Cisternino si vendevano i cereali in generale: legumi e grano e si contrattava sul bestiame. Si potevano trovare scale, oggetti in ferro e in bronzo che servivano per l’agricoltura e per le donne era il trionfo delle tele, panni, stoffe, cuoio ecc.
A testimoniare l’importanza della Fiera, sulla parete della cinta muraria c’è una lapide che celebra il prestigio della fiera nel XVIII secolo. Qui in sintesi si dice che il ministro di Napoli, Carlo De Marco, autorizzato dal re, concedeva che la Fiera di Cisternino durasse otto giorni nel mese di settembre affidando la giurisdizione a un mastro della fiera eletto dall’Università. Questo avveniva il 18 agosto 1770. I mastri di fiera avevano il diritto di usare le armi e di garantire la tranquillità pubblica durante lo svolgimento dell’evento."

Nessun commento:

Posta un commento