Visualizzazioni totali

DRAMMA DELLA SOLITUDINE E POVERTA' A CEGLIE MESSAPICA

giovedi' 12 gennaio 2012 



Da circa 3 giorni le luci natalizie e quelle dell'abitazione, sita in Via SANT'ANNA, erano sempre accese...questo e' stato il primo campanello d'allarme...il secondo piu' toccante della storia...il continuo miagolare del gattino... quasi ad avvisare i vicini che qualcosa di grave era successo al suo padrone...il gatto rappresentava l'unico  compagno di vita  del pensionato,cegliese, SALVATORE M. di anni 70 circa.,chiamato amichevolmente da tutti commercianti di frutta TOTORE...per la sua simpatia nel lavorare nel mercato settimanale...stamane i vicini notando questi due elementi strani, hanno allertato i vigili urbani, che una volta sul posto e aperta la porta d'ingresso, hanno fatto la macabra scoperta e cioe' il rinvenimento del cadavere del povero pensionato...successivamente i sanitari hanno confermato che si e' trattato di morte per cause naturali...autorizzandone cosi' anche i dovuti  funerali. 

9 commenti:

  1. il problema è che nè i vigili nè i carabinieri nè il personale del 118 e nè quelli delle onoranze funebri si sono curati di spegnere le luci natalizie nè le luci di casa, nè si sono preoccupati di quella povera bestia che nemmeno miagola più per la fame, ma si limita ad affacciarsi al balcone di tanto in tanto...
    Considerando che Salvatore era solo, dobbiamo pensare che le luci rimarranno accese fino ad esaurimento, sempre che non intervenga un corto circuito prima. E intanto, il povero gattino ne avrà per qualche giono ancora o forse per poche ore.
    Se non mi credete basta passare di lì...
    Ma possibile che nessuno intervenga? Possibile che vi sia tanta trascuratezza e indifferenza da parte di tutti questi organi?
    Intanto grazie Stefano.

    Un abitante della zona

    RispondiElimina
    Risposte
    1. caro abitante della zona oppure critico ignorante sono un soccorritore che ieri è intervenuto sull'evento...posso solo dirti che scrivi senza senso e scrivi senza pensarci perchè quando noi da 118 interveniamo di certo pensiamo alla salute del paziente e non di certo alle luci perchè appena finiamo un evento ci potrebbe essere qualche altro codice da intervenire...se devi scrivere rifletti prima...stefano per favore metti un annuncio scrivendo che se qualcuno deve commentare ke faccia commenti sensati...buona serata

      Elimina
    2. il soccorritore giustamente si sente direttamente tirato in causa, ma forse esagera, in realtà nel post non era stata citato solo il 118 ma bensì i diversi soggetti intervenuti.

      Elimina
    3. SEI SOLO UN POVERO STUPIDO, CHE PUR DI FARE UNA CRITICA A QUALCUNO, RIESCI A TROVARE DA PETTEGOLARE PURE IN UN FATTO TOCCANTE COME QUESTO. SE SOLO TU TI FACESSI RICONOSCERE FARESTI PIU BELLA FIGURA, E SI POTREBBERO ANCHE ACCETTARE CONSIGLI !!!!! NASCONDITI LA FACCIA

      Elimina
  2. Intanto la più viva commiserazione per il poveretto. Poi qualcuno lanci qualcosa da mangiare e una bottiglia di plastica sul balcone. Il gatto saprà come fare nel frattempo.

    RispondiElimina
  3. Stefano, dammi il nome e la via ! per favore

    Giovanna Pisi

    RispondiElimina
  4. distratta !! via sant' anna!!

    RispondiElimina
  5. caro io non mi sento tirato in causa chissà come ma ho rispetto di chi fa questi lavori di cui hai citato e ti volevo solo dire che te i fatti non gli sai quindi stai zitto e ti metti la coda nel di dietro perchè hai solo fatto una magraba figura di merda perchè hai da pettegolare su un fatto del genere...VERGOGNATI MINUSCOLO UOMO anzi BIMBO

    RispondiElimina