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RICEVO E PUBBLICO


MERCOLEDI' 29 FEBBRAIO 2012




Ciao Stefano,
piacere di conoscerti. Sono una compaesana ormai radicata a Roma. Mi farebbe piacere, potendo, se pubblicassi questo link .
E' un progetto di volontariato a cui ho partecipato , sono tornata solo a fine gennaio, e che sto continuando a seguire.
Ci serve tanta pubblicita', servono volontari e fondi . chissa' che qualcuno di buon cuore non possa darci una mano.


Nell’isola di Zanzibar la stragrande maggioranza della popolazione sopravvive a stento in una grande bidonville fatta di povertà e miseria, a dispetto della realtà turistica promossa e conosciuta nel mondo . La SMOM ( Solidarietà Medico odontoiatrica nel Mondo) www.smomonlus.orgrealizza un progetto di solidarietà in Tanzania, più precisamente sull’isola di Unguja a Zanzibar presso il dispensario missionario di Kitope attivando un servizio di promozione della salute orale. All’inizio dell’anno è stato spedito un container e a giugno dello stesso anno una missione apposita di 2 persone ha raggiunto il villaggio per montare il tutto e renderlo funzionante. L’ambulatorio è stato aperto ad agosto 2011. I lavori sono iniziati da subito con la presenza costante di un odontoiatra locale Dr.Octavian diplomatosi a Dar es Salaam: un assunzione in piena regola con tanto di stipendio. La presenza ininterrotta dei volontari italiani nell’ambulatorio per i primi 6 mesi ha consentito di ottenere un buon livello delle capacità operative e della qualità di ciò che viene trattato. Si è inoltre voluto iniziare un piano di prevenzione nelle scuole limitrofe. Sono stati distribuiti spazzolini e sono state fatte lezioni di igiene dentale. Il costo dell’intera realizzazione è previsto in circa 30-35.000 euro tra pianificazione, realizzazione e mantenimento. Ad oggi i costi residui necessari sono principalmente le spese vive dei materiali , lo stipendio del Dental Officer e il progetto prevenzione nelle scuole. Quest’ultimo prevede le cure ad un costo forfettario. Queste esigenze economiche vengono soddisfatte direttamente dall’Italia alla fine di ogni mese. L’ambulatorio è all’interno della missione cattolica dove alcuni preti e alcune suore indigeni svolgono la loro opera cristiana in un paese prevalentemente musulmano. L’analfabetismo a Zanzibar è un’altra grande piaga: manca totalmente la scuola pubblica e le sole realtà esistenti sono private e costose. Questo spinge le famiglie ad essere rinunciatarie riguardo all’istruzione dei figli; promuovere la salute è uno dei modi per riaffermare dignità umana e migliorare la condizione umana anche attraverso l’impegno scolastico facendo frequentare ai bambini la scuola della missione. Insomma ci siamo presi questo impegno, e lo porteremo avanti fino in fondo. Speriamo lungo il cammino di trovare tante persone generose e di buona volontà che ci possano sostenere, perchè nulla accadrà senza un pur minimo aiuto. Grazie di cuore Responsabile del progetto : dr. Mario Rosati Viale Europa 100, 00144 Roma Riferimenti : Dr. Mario Rosati (mariorosati@smomonlus.org) Dr.ssa Donatella Suma (donatella.suma@gmail.com) http://www.smomonlus.org/Pagina Facebook: https://www.facebook.com/pages/Zanzibar-Dental-Clinic/182204378460663 SMOM ONLUS c/c n 6152618253/20 Banca Intesa-San Paolo ABI 03069 - CAB 09442 CIN B IBAN IT71 B030 6909 4426 1526 1825 320 c/c Postale n. 58161357 Indicare causale progetto : PROGETTO ZANZIBAR

ALLE CASE POPOLARI DI VIA EMILIO NOTTE ...

MARTEDI' 28 FEBBRAIO 2012


ALLE CASE POPOLARI DI VIA EMILIO NOTTE  A CEGLIE MESSAPICA OCCORRONO INTERVENTI  URGENTI ALLE FACCIATE ESTERNE... CHE GIORNALMENTE LASCIANO SULLA STRADA PEZZI DI INTONACO CHE POSSONO DIVENTARE MOLTO PERICOLOSI...INFATTI IERI VERSO LE 21,00 CIRCA ...UNA FOLATA DI VENTO HA PROCURATO LO STACCO DI INTONACO NELLA PENULTIMA PALAZZINA DI PROPRIETA' DELL'ISTITUTO CASE POPOLARI...DANNI AD ALCUNI VEICOLI PARCHEGGIATI NELLE VICINANZE E FERITE AL CAPO AD UN RAGAZZO DI CIRCA 30 ANNI CHE HA CHIESTO IMMEDIATAMENTE L'INTERVENTO DEI SANITARI DEL 118 PER LE CURE DEL CASO ED IL TRASPORTO NEL VICINO OSPEDALE.


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                                                                  COMUNICATO STAMPA

Continua nella nostra Città l’escalation di rapine ai danni di operatori economici e comuni cittadini, oramai la rapina è diventato un appuntamento fisso a cui qualcuno quasi vuole farci abituare.

La gente ha paura e non riesce a trovare un minimo di ragione al susseguirsi oramai sistematico di fatti criminosi che stanno minando la tranquillità della nostra collettività.

Il livello di guardia è stato superato abbondantemente da tempo, le Istituzioni sembrano essere assuefatte e impotenti di fronte a quanto sta accadendo in Città, gli autori restano puntualmente impuniti, anzi continuano ad alzare il tiro.

Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale sono completamente assenti, non una parola, non una presa di posizione, non un intervento .

Come Consiglieri Comunali del Centrosinistra e dell’Udc a inizio Novembre 2011 abbiamo chiesto la Convocazione di un Consiglio Comunale sull’ Ordine Pubblico e la Sicurezza, ma né il Sindaco né il Presidente del Consiglio sembrano essere interessati, non si capisce cosa aspettano.

Nella giornata odierna abbiamo inoltrato una ulteriore richiesta di convocazione di un Consiglio Comunale Straordinario alla quale pretendiamo una risposta a norma di legge e di regolamento.

Entro 20 giorni il Consiglio Comunale deve essere convocato.

Ceglie oggi ancora più di ieri ha bisogno del rafforzamento di un lavoro di intelligence che deve coinvolgere tutte le Forze dell’Ordine e la stessa Magistratura.

Il nostro territorio, la città tutta, la nostra diffusa campagna, hanno bisogno di maggiori controlli

Con rapidità bisogna assicurare alla giustizia gli autori di simili attività criminali, per ridare ai nostri concittadini quella tranquillità e quella serenità a cui hanno diritto e che da troppo tempo chiedono.

Oggi presso il Tribunale di Brindisi era prevista la prima udienza di un processo nei confronti di 4 presunti usurai, accusati di aver consumato il reato d'usura nei confronti di un imprenditore, nostro concittadino.

L’udienza è stata rinviata al 20 Marzo 2012 , la locale Associazione Antiracket ha preannunciato la propria costituzione di parte civile, a sostegno dell’imprenditore e a difesa della nostra economia.

Il Comune di Ceglie M.ca, pur invitato ufficialmente a costituirsi parte civile oggi era assente.

Non c’è dato sapere come mai, vogliamo augurarci che sia stato il frutto di un semplice disguido.

Un forte riconoscimento va invece alla locale Associazione Antiracket che con coraggio ha deciso di costituirsi parte civile nel processo presso il Tribunale di Brindisi.

Ai cittadini, agli imprenditori, alle associazioni di categoria, all’associazione antiracket che oggi sono in campo per combattere ogni forma di illegalità è necessario assicurare il massimo supporto e sostegno da parte di tutte le Istituzioni a partire dal Comune.

In qualità di cittadini e di consiglieri comunali, noi abbiamo scelto di stare dalla parte di chi quotidianamente combatte l’usura, il racket, ed ogni forma di criminalità

Ci auguriamo che il Comune, nell’udienza del 20 Marzo prossimo, si costituisca parte civile.

Spetta al Sindaco dare un forte segnale a sostegno della legalità, a far sentire la propria vicinanza a tutti quei cittadini che non piegano la testa e denunciano gli autori del racket e dell’usura.


Ceglie Messapica  28/02/2011    

 I CONSIGLIERI  COMUNALI DEL CENTROSINISTRA AL COMUNE DI CEGLIE MESSAPICA 

 Rocco Argentiero        Tommaso Argentiero         Donato Gianfreda         NicolaTrinchera

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Tommaso Argentiero
Consigliere Comunale Ceglie Messapica
Via S. Paolo della Croce 49
72013 Ceglie Messapica


  • Al Sindaco

e p.c.
  • Al Presidente del Consiglio Comunale
  • Al Segretario Generale

Comune di Ceglie Messapica

  • Al Corpo Forestale dello Stato
Coordinamento Provinciale
Via Ciciriello Ettore n. 8
72100 Brindisi



INTERROGAZIONE

Oggetto: Situazione di grave degrado presso la Pineta Ulmo e le Fogge di Sant’Anna.


PREMESSO CHE:

- in questi ultimi anni tutte le precedenti Amministrazioni Comunali di Ceglie Messapica hanno finalizzato numerosi interventi: progetti Regionali e Europei, iniziative sociali e ambientali; per tutelare e valorizzare il patrimonio ambientale e culturale rappresentato dalle aree della Pineta Ulmo e delle Fogge di Sant’Anna ;

- queste aree nel corso di questi anni hanno rappresentato per il Comune di Ceglie Messapica un impegno non indifferente, considerata la necessità di intervenire in maniera costante per garantirne la pulizia, il mantenimento delle recinzioni, la messa a dimora di nuove piante e la vigilanza ambientale;

- queste aree, in particolare la Pineta Ulmo, erano meta di tantissimi visitatori che trascorrevano alcune ore all’aria aperta facendo magari un picnic o semplicemente una passeggiata.

CONSIDERATO CHE:

- ora ,purtroppo, la Pineta Ulmo e le Fogge di Sant’Anna si trovano in uno stato di totale abbandono e degrado: le staccionate di recinzione sono per diversi tratti inesistenti o abbattute, l’immondizia non manca, non mancano i rifiuti speciali e non viene garantita alcuna vigilanza ambientale e di ordine pubblico, infatti nella pineta Ulmo si entra con le auto e con le moto si fanno gare di motocross;

- inoltre, recentemente, nella pineta Ulmo, sono stati abbattuti degli alberi di pino.





TUTTO CIO’ PREMESSO E CONSIDERATO,

SI CHIEDE DI SAPERE:

  1. come l’Amministrazione Comunale intende garantire la fruibilità della Pineta Ulmo e delle Fogge Sant’Anna;
  2. quali iniziative urgenti l’Amministrazione Comunale intende prendere per liberare queste aree dai rifiuti speciali;
  3. come intende l’Amministrazione Comunale ripristinare le staccionate di recinzione per impedire l’accesso a moto e auto che mettono a rischio l’incolumità delle persone;
  4. il taglio degli alberi nella pineta Ulmo è stato un atto abusivo o rientra in una programmazione di tutela della pineta.
Se si tratta di un atto abusivo, quali iniziative l’Amministrazione ha posto in essere per salvaguardare e tutelare il proprio patrimonio ambientale, se invece si tratta di un atto programmato, si chiedono tutte le autorizzazioni e verifiche.


Ceglie Messapica 28.02.2012 Tommaso Argentiero
Consigliere Comunale Ceglie Messapica



ATTENZIONE CADUTA MASSI...

MARTEDI' 28 FEBBRAIO 2012



IL DIAVOLETTO CI INVITA, GIUSTAMENTE, A PRESTARE  ATTENZIONE IN VIA SAN ROCCO...INTANTO IERI SERA VERSO LE 21,00 IN UN'ALTRA STRADA DI CEGLIE MESSAPICA PER POCO CI SCAPPA IL MORTO...PIU' TARDI VI RACCONTO E DOCUMENTO  TUTTO...INTANTO LEGGETEVI TUTTE LE NOVITA' DI EL DIABLO.

VENGO ANCH'IO...NO TU NO...VENGO ANCH'IO...NO TU NO ...E PERCHE'...PERCHE' NO...

LUNEDI' 27 FEBBRAIO 2012


IL SINDACO LUIGI CAROLI CON UNA MAGIA HA FATTO SCOMPARIRE 6 ASSOCIAZIONI PRESENTI SUL TERRITORIO CEGLIESE DA MOLTISSIMI ANNI ...AVIS, PASSO DI TERRA, AGESCI, ASS.ANTIRAKET, CEGLIE E', CNA...MA COSA SARA' SUCCESSO?COME MAI NELLE SUE NUMEROSISSIME ED APPREZZATE CONSULTAZIONI PER IL CAROLI BIS HA ESCLUSO LA RAPPRESENTANZA DI QUESTI ORGANI?ATTENDIAMO FIDUCIOSI UNA RISPOSTA IN MERITO.

ATTO DOVUTO MA NON HA NESSUNA RILEVANZA AI FINI DELLA CONDANNA DEGLI IMPUTATI.

DOMENICA 26 FEBBRAIO 2012


Associazione Commercianti Imprenditori Artigiani Messapi                                

                   
                        
                            Costituzione di parte civile

IL 28 febbraio prossimo si celebra un processo a Brindisi che vede vittima di usura un'azienda
di Ceglie Messapica.

I fatti risalgono a circa tre anni fa, quando l'imprenditore si presto' dei soldi da alcuni usurai, i quali
pretesero dal malcapitato interessi molto elevati, mettendo in serie difficoltà l'imprenditore, il quale
non potendo più sopportare le minacce a cui  lo sottoponevano frequentemente, decise di
denunciare tutto al commisariato di Ostuni.

Nel mese di luglio del 2011 i poliziotti, al comando del commissario Angiulli,con una brillante
operazione arrestarono i malfattori.

L' A.C.I.A.M.  in collaborazione con l'associazione antiraket di Francavilla Fontana, hanno seguito
la vicenda fin da subito sostenendo l'imprenditore psicologicamente creando intorno a lui una rete
di solidarietà tale da  non sentirsi solo contro i malfattori ed affidandolo alle cure del  dott. Cosimo
Torino, grande conoscitore della materia legislativa  per questi casi, che lo ha aiutato a preparare
 la documentazione per attingere ai benefici di legge previsti in questi casi.

L'A.C.I.A.M. ha chiesto all'Amministrazione Comunale di Ceglie Messapica, prima verbalmente e poi
per iscritto, di costituirsi parte civile  in questo processo per dare un forte segnale di legalità  alla
città,  per meglio contrastare i fenomeni criminosi, che in special modo nell'ultimo periodo, si
susseguono con la frequenza  media di una rapina o furto alla settimana, questo probabilmente vedrà l
a nostra citta schizzare in alto nella graduatoria di questi crimini.

L'associazione antiraket di Ceglie Messapica si costituirà parte civile in questo processo affidando
l'incarico all'avv. Maria Antonietta Spalluti, che nel corso dei 20 anni di vita dell'associazione è
sempre stata presente in tutte le  battaglie legali contro il crimine.

Voglio ribadire ancora con forza un concetto che spero venga recepito," se tutti noi, istituzioni e
cittadini, collaboriamo prima fra di noi e poi con le forze dell'ordine saremo sicuramente vincenti
contro il crimine come lo siamo stati in passato".

Da qui una riciesta ai cittadini cegliesi: usate l'associazione per eventuali segnalazioni che possano
interessare la collettività.

Siamo a Vs. disposizione per il bene di tutti.


                                                                                                   il presidente
                                                                                             Domenico Maggi


ORE 19,30...RAPINA A MANO ARMATA A CEGLIE MESSAPICA

sabato 25 febbraio 2012


Erano le 19,30 circa quando due individui armati di pistola e coperti alla testa da casco integrale hanno fatto irruzione nella sala scommesse PUNTO SNAI di Via Caduti di Via Fani a Ceglie Messapica...circa 900,00euro l'ammontare del bottino...pochi avventori-scommettitori al momento dell'irruzione...sono stati tutti immobilizzati sotto le minacce delle armi e rapinati solo i titolari della ricevitoria...pochi secondi e sono scappati via a bordo di una moto di grossa cilindrata...questa volta cambia il modus operandi dei rapinatori...una volta consumata la rapina i due malviventi hanno raggiunto frettolosamente l'uscita e sono scappati in direzione della prima circumvallazione sita nei paraggi dell'evento criminoso...la pattuglia dei carabinieri ha raggiunto immediatamente il luogo della rapina per l'espletamento delle indagini di rito.


Ps. Piccolo particolare rispetto ai titolari di altre attivita' commerciali... quella sopra indicata... dopo la rapina ha continuato regolarmente a lavorare anche per far capire ai criminali che i cittadini ormai sono  stanchi e  vanno  avanti  anche dopo essere stati rapinati. 

PUBBLICA O PRIVATA NESSUNO SI LAMENTA...

Sabato 25 febbraio 2012

Da circa una settimana che dalla rotonda di Via Emilio Notte a CEGLIE MESSAPICA per un raggio di circa 200 mt vi e' cattivo odore di fogna intasata...possibile che nessuno dei residente se ne sia accorto?..Io abito poco distante dalla zona in questione e vi dico che ogni giorno per raggiungere la mia abitazione si fa fatica a respirare ( del tipo ingresso a Francavilla Fontana) premetto che liquami esterni non se ne vedono... ma in qualche punto ci sara' l'ingorgo fognario...possibile che nessuno si lamenta?...In zona abitano migliaia di cegliesi e nessuno fa niente...bisogna intervenire subito sia se si tratta di fogna pubblica che privata non se ne puo' piu' c'e' fetore e basta.

DUE FURTI CON SCASSO (SENZA REFURTIVA) NELLE ABITAZIONI DEL CENTRO STORICO CEGLIESE...

SABATO 25 FEBBRAIO 2012


I LADRI LOCALI E NON SONO PROPRIO IN CRISI...COSA SI PUO' TROVARE DI VALORE IN DUE ABITAZIONI SITE NEI PRESSI DELLA CHIESA MADRE...DA TEMPO DISABITATE PER LA MORTE DEI PROPRIETARI?...FORSE PER NON PERDERE "L'ALLENAMENTO" O ALLA RICERCA DI QUALCHE TESORO NASCOSTO...GLI ATTUALI PROPRIETARI DELLE DUE CASE "VISITATE" DAI LADRI NON HANNO FATTO NESSUNA DENUNZIA AI CARABINIERI...VISTO CHE NON VI ERA NULLA ALL'INTERNO... HANNO SUBITO SOLO DANNI AGLI INFISSI...SECONDO UN MIO MODESTO PARERE LA DENUNZIA VA FATTA SEMPRE PERCHE' CI POSSONO ESSERE UTILI INDIZI E TRACCE PER RISALIRE AGLI EVENTUALI AUTORI DEL FURTO. 


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COMUNICATO STAMPA


  • Al Sindaco

e p.c.
  • Al Presidente del Consiglio Comunale
  • Al Segretario Generale
  • Al Collegio dei Revisori dei Conti

COMUNE DI CEGLIE MESSAPICA



INTERROGAZIONE

Oggetto: Comune di Ceglie Messapica - Conferimenti incarichi legali.


Premesso che:

  • con Delibera n. 22, del 12.06.2006, il Consiglio Comunale di Ceglie Messapica approvava il Regolamento per la disciplina del funzionamento dell’Ufficio Legale;

  • l’art. 1 del Regolamento U.L. stabilisce che presso il Comune di Ceglie Messapica viene istituito l’Ufficio dell’Avvocatura Civica Comunale sotto la responsabilità del legale dell’Ente;

  • i compiti assegnati all’Avvocatura Civica (art. 2 Reg. U.L.) consistono nell’assunzione della difesa legale dell’Ente Comunale dinnanzi ad ogni giurisdizione civile, penale, amministrativa, tributaria, ed in qualsiasi veste attore o convenuto, ricorrente o resistente ed anche in sede di gravame;

  • ai sensi dell’art.4 Reg. Ufficio Legale, è possibile per l’Ente, in caso di sovraccarico di lavoro dell’Avvocatura Civica o di assenza del suo responsabile o nei casi di particolare pregio giuridico, ricorrere a consulenze esterne;

  • i conferimenti di incarichi di consulenza a soggetti esterni possono essere attribuiti ove i problemi di pertinenza dell’Ente richiedono conoscenze ed esperienze eccedenti le normali competenze del personale dipendente e conseguentemente implichino conoscenze specifiche che non si possono, nella maniera più assoluta, riscontrare nell’apparato amministrativo;

  • ogni atto amministrativo del Comune deve essere adeguatamente motivato, in caso contrario è inefficace.


Considerato che:

  • con le Delibere n.250, 251,252 e 253 del 16.12.2011 la Giunta Comunale di Ceglie Messapica conferiva incarico all’Avv. Immacolata Elia per la costituzione in n.4 procedimenti d’urgenza ex art. 700 C.p.c. promossi dinanzi al Tribunale di Brindisi- Sezione Lavoro dai signori Urso Angelo, Urso Cosimo, Roma Gabriele e Albanese Pietro, i quali, a seguito della cessazione del loro rapporto di lavoro con il Comune di Ceglie il 30.04.2011, chiedevano il riconoscimento della trasformazione del loro rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato.

Con nota n. 29171 del 16.12.2011, acquisita al Prot. Comunale, la professionista presentava un progetto di parcella di euro 2896,88, per ogni incarico, pari a un totale di euro 11587,52 oltre rimborsi forf. IVA, CPA come per legge, salve le spese documentate e le competenze per eventuale attività difensiva ulteriore rispetto a quella prevista, ai fini del relativo impegno di spesa.

- con Delibera n. 22, del 07.02.2012, la Giunta Comunale di Ceglie Messapica conferiva incarico all’Avv. Domenico D’ippolito per la costituzione nel procedimento promosso dinanzi al Tribunale di Brindisi – Sezione Lavoro- dai sig.ri Ciraci Francesco, Carlucci Pietro e Nisi Giuseppe, i quali chiedevano la trasformazione dei loro contratti di somministrazione di lavoro a tempo determinato, stipulati dal Comune con la società Tempor spa, in contratti di lavoro a tempo indeterminato.

Con la nota n. 3015 del 06.02.2012 il professionista incaricato presentava al Comune un progetto di parcella di euro 4899,00, oltre rimb. forf., IVA e CPA come per legge, salva verifica a completamento dell’incarico difensivo dell’attività effettivamente svolta rispetto a quella preventivata e fatte salve le spese documentate, ai fini del relativo impegno di spesa.

  • con Delibera n. 27 del 14.02,2012 la Giunta Comunale di Ceglie Messapica conferiva incarico all’Avv. Antonio Ciracì per la costituzione nel procedimento promosso dinanzi al Tribunale di Brindisi- Sezione Lavoro della sig.ra Gioia Maria Rosa, già dipendente del Comune di Ceglie, collocata a riposo con decorrenza 01.01.2011, la quale chiedeva il riconoscimento del suo diritto alla riammissione in servizio.

Con nota acquisita al Prot. Com. le n. 3657 del 13.02.2012 il professionista presentava un progetto di parcella di Euro 2622,00 oltre rimb. forf., IVA e CPA come per legge, salve le spese documentate e le competenze per eventuale attività difensiva ulteriore rispetto a quella prevista, ai fini del relativo impegno di spesa.


Evidenziato che:

  • nelle Delibere n. 250, 251,252, e 253 del 2011, nella Delibera n. 22 e 27 del 2012 la Giunta Comunale di Ceglie Messapica non motiva, in nessun modo, la necessità di conferire incarichi ad avvocati esterni all’Ente, pur in presenza nel proprio organico di un legale di provata esperienza e titolato a poter adempiere a quelle incombenze legali;

  • nelle Delibere citate la Giunta Comunale non fa alcun riferimento alla presenza in organico del Responsabile dell’Avvocatura Comunale, ne acquisisce alcun parere circa la necessità di conferire incarico esterno, in definitiva ignora, volutamente e in maniera irresponsabile, la possibilità di conferire i predetti incarichi al proprio Ufficio Legale;

  • risulta poco chiara la procedura per l’impegno di spesa a sostegno degli atti deliberati dalla Giunta Comunale, infatti, a distanza di oltre due mesi dalle approvazioni delle prime Delibere, nessun provvedimento è stato assunto dal Responsabile dell’Area Economica e Finanziaria per far fronte alle parcelle dei professionisti;

  • l’adozione delle Delibere di incarico a professionista esterno all’Ente da parte della Giunta Comunale di Ceglie Messapica, sono in netto contrasto con il deliberato del Consiglio Comunale che con proprio atto approvava, in data 12.06.2006, il Regolamento dell’Ufficio Legale che all’art. 4 prevede “ L’Ente potrà, in caso di sovraccarico di lavoro dell’Avvocatura Civica o di assenza del suo responsabile o nei casi di particolare pregio giuridico, ricorrere a consulenze esterne per richiedere loro pareri motivati su questioni giuridiche e/o vere e proprie attività difensive”.

Tutto ciò premesso, considerato ed evidenziato che:

  • si ritiene l’ Ufficio dell’ Avvocatura Civica del Comune do Ceglie Messapica nelle condizioni di poter difendere l’Ente nei procedimenti ex art. 700 C.p.c. promossi dinanzi al Tribunale di Brindisi- Sezione Lavoro, senza dover fare ricorso ad incarichi esterni;

  • il Comune di Ceglie Messapica non può sobbarcarsi l’onere economico, derivante da conferimenti impropri e immotivati di incarichi di consulenza legale, in presenza nel proprio organico delle competenze specifiche, e non essendoci le condizioni a cui fa riferimento l’art. 4 del Regolamento dell’Ufficio Legale.

SI CHIEDE DI SAPERE:

quali iniziative, alla luce dei fatti esposti,intende intraprendere al fine di tutelare gli interessi del Comune di Ceglie Messapica nel rispetto delle Leggi dello Stato e dei Regolamenti Comunali.


Ceglie Messapica 25.02.2012

I Consiglieri Comunali del Comune di Ceglie Messapica

Rocco Argentiero Tommaso Argentiero Donato Gianfreda Nicola Trinchera

ATTACCO AL POTERE...

VENERDI' 24 FEBBRAIO 2012


PER MOTIVI DI SICUREZZA (MAH) FACEBOOK MI HA LIMITATO LE FUNZIONI TECNICHE PER QUALCHE GIORNO...TROVERETE TUTTO SUL BLOG...O SULLA PAGINA DI FACEBOOK DEL DIAVOLETTO...SCUSATE IL DISAGIO IN ATTESA DI RIPRISTINO.




Il tuo account dispone di un accesso limitato

Per motivi di sicurezza, è stato limitato l'accesso al sito dal tuo account per qualche giorno. per qualsiasi domanda, contatta il nostro centro assistenza.

LAMENTELE DI RESIDENTI SCONTENTI...

VENERDI' 24 FEBBRAIO 2012

  (FOTO STEFANO MENGA)


"CARO STEFANO SONO UN AMICO E RESIDENTE DI PIAZZA UMBERTO I.VORREI SEGNALARE (GIA' FATTO AI VIGILI URBANI SENZA NESSUN ESITO) DELLE BUCHE ENORMI DIREI VORAGINI IN VIA VITTORIO VENETO CONFINANTE CON PIAZZA UMBERTO I.GRAZIE PER IL SERVIZIO PUBBLICO CHE SVOLGI."

                                                        COSIMO M.





TUTTI A RAPPORTO DAL SINDACO...BLOGGER COMPRESI...

VENERDI' 24 FEBBRAIO 2012

LETTERA APERTA AL SINDACO LUIGI CAROLI...


VENERDI' 24 FEBBRAIO 2012


LA MISSIONE DEL SINDACO A CEGLIE MESSAPICA



Un finale così, già preventivato,  si è naturalmente verificato!

Certo, quando un Sindaco, eletto dai propri cittadini, maledice gli stessi per averlo votato, vuol dire che qualcosa non ha funzionato.

Fare il Sindaco è certamente  un mestiere difficile, anche una missione,  ma diventa un dovere verso la città tutta; io credo che il nostro primo Cittadino non avendolo mai fatto prima, si è fidato di figure amiche che spesso hanno comandato e deciso per lui sugli argomenti più importanti che riguardano la gestione della città.

Così oggi, dopo quasi due anni di attività Amministrativa, ecco finalmente la lieta notizia: il “Comandante” apparentemente senza alcun motivo, azzera la Giunta Comunale.

In realtà sembrerebbe volesse rimpastare ; dice basta ad alcuni assessori, ordina il riscaldamento alle riserve, ormai stanche di stare in panchina e li fa entrare  in campo, pur sapendo che il risultato è ormai già compromesso.

Caro Comandante senza Comando, mi permetto di darLe un consiglio: “alzi la testa, viva in mezzo alla gente e parli con loro, invece di fare pranzi e pranzetti, così si accorgerà che in due anni la Sua gestione, in cui tanti di noi speravano, non ha prodotto niente; alcuni esempi?
·        Capi Area assunti da poco, che hanno poca esperienza nel redigere atti amministrativi;
·        Personale  messo da parte a far niente;
·        Altri, che pure non fanno niente, espletano lavoro straordinario o progetti che riguardano lavoro ordinario;
·        Un pessima regolarizzazione del traffico urbano;
·        Ben poca cosa è stata programmata  per la sicurezza dei cittadini;
·        La sicurezza  nelle scuole di proprietà Comunale;
·        Le stradi comunali, in stato di abbandono e dissestate e piene di buche;
·        Gli Enti di pubblico servizio, che scavano ovunque senza poi ripristinare a regola d’arte;
·        Il non aver adeguato alle intervenute norme il regolamento cimiteriale;
·        la redazione di un regolamento sulla occupazione del suolo pubblico;
·        Mancato miglioramento della qualità della vita dei cittadini, attraverso iniziative:Culturali, Turistiche, Sportive, Sociali.

Io credo che gli assessori che sono stati mandati a casa non abbiano alcuna responsabilità relativa alla cattiva gestione dell’Ente; ritengo invece che questi si siano impegnati con tutte le loro forze per far rispettare il programma politico stipulato durante la campagna elettorale con i cittadini, ma che siano stati impotenti di fronte alle decisioni di altri.
Il fallimento della Sua gestione, pardon “missione”, delude l’intera popolazione!
Ad maiora!!!
FIRMATO  MATTIA DEL SANTO