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ANTONELLO LAVENEZIANA SU AFFARI ITALIANI...


GIOVEDI' 16 AGOSTO 2012



L'Associazione Europea "Amici di San Rocco"

di Antonello Laveneziana
Ceglie Messapica (1)
Nella storia della cristianità brillano luminosi esempi di sodalizi che, ispirati ai dettami del Vangelo e legati agli insegnamenti del Figlio di Dio, hanno ridato, nel corso dei secoli, nuovo impulso all’azione dello Spirito.
L’Associazione Europea Amici di San Rocco è presente anche a Ceglie Messapica nella comunità parrocchiale dedicata al santo di Montpellier ed è segno tangibile di una testimonianza di ricerca sulle orme del Pellegrino di Dio, per riattualizzare gli incomparabili esempi di un giovane viandante che, percorrendo la via romea, raggiunse la pace interiore.
Il sodalizio europeo è stato fondato dal Procuratore di San Rocco Fratel Costantino De Bellis, uomo consacrato e custode dell’Insigne Reliquia del Braccio di San Rocco, che con la sua testimonianza anima e guida i gruppi legati all’Associazione sparsi in tutta Italia ed Europa.
Il Procuratore è affiancato e guidato paternamente, nella sua missione evangelizzante, da Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Pietro Farina Vescovo della diocesi di Caserta, protettore dell’Associazione Europea Amici di San Rocco e dall’assistente spirituale Mons. Filippo Tucci, rettore della Chiesa di San Rocco in Roma, sede della stessa Associazione.
Da diversi anni i devoti del Pellegrino dell’Assoluto si incontrano in convegni di preghiera e ritiri spirituali per testimoniare, attraverso la figura di San Rocco, fedele compagno di viaggio lungo i tortuosi sentieri della vita, la loro fede in Cristo unico mediatore tra Dio e gli uomini e speranza che non delude. L’itinerario spirituale degli Amici di San Rocco, trova i suoi punti fermi proprio nel cogliere gli aspetti essenziali e a tutti noti della figura del nostro amato Patrono: il pellegrinaggio, la mitezza evangelica, la povertà, le opere di carità.
Gli Amici di San Rocco attraverso un itinerario di fede scoprono, giorno per giorno, di essere amati da Dio immensamente e gratuitamente e che questo “Amore” non va vissuto egoisticamente ma condiviso con gli altri in una dimensione comunitaria che nasce dalla negazione del proprio “io” e dalla donazione di sé senza riserve come San Rocco, sull’esempio di Cristo.
Tra le iniziative eminenti dell’Associazione Europea Amici di San Rocco menzioniamo l’incontro di preghiera il 16 di ogni mese, la recita del Santo Rosario, le catechesi e l’ascolto della Parola. Meritano particolare attenzione i progetti di carità: la mensa dei poveri nella Chiesa di San Rocco in Roma; la registrazione, grazie all’aiuto del M° Luigi Quintieri, di un CD contenente i canti dedicati a San Rocco, i cui proventi sono stati destinati al terzo mondo collaborando a progetti internazionali finalizzati ad alleviare le sofferenze di tanti fratelli che vivono nella miseria; la costruzione di pozzi in Burkina-Faso e Costa d’Avorio. In collaborazione con l’OPAM l’associazione ha collaborato ad alcuni progetti di alfabetizzazione nel mondo: la costruzione di una scuola in Costa d’Avorio (Africa); l’acquisto di carrozzelle per disabili del Kenya (Africa).
Una tessera importante è stata collocata nel “mosaico della testimonianza” con l’inaugurazione del Museo Iconografico Europeo di San Rocco di Capriati al Volturno (CE). Il Museo espone le immagini di San Rocco venerato in molte comunità d’Italia ed Europa.
Nel vissuto quotidiano l’Associazione si propone di attuare iniziative del più alto interesse sociale, culturale e di ispirazione cristiana, nel nome di San Rocco, tutelandone la devozione, l’arte e la genuina religiosità popolare sviluppatasi attorno alla figura del Santo Pellegrino di Montpellier.FONTE AFFARI ITALIANI .IT

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