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INCONTRO CON LE SCUOLE ESTERE

                                                           SABATO 9 FEBBRAIO 2013








Da lunedì 4 febbraio a giovedì 7 febbraio, tre docenti provenienti dalla scuola austriaca partner del progetto Comenius "following our footprints", sono stati in visita presso il Secondo Istituto Comprensivo di Ceglie Messapica.
A fare gli onori di casa il dirigente scolastico, professor Pietro Federico, i docenti dei due plessi scolastici ,gli alunni delle classi coinvolte nel progetto e l’orchestra degli alunni della scuola secondaria di primo grado, diretta dal professor Michele Aloisio.
La visita dei docenti austriaci viene dopo che dall’uno al 7 ottobre una delegazione di insegnanti della scuola di Ceglie Messapica si era recata ad Annefield in Irlanda per iniziare un percorso conoscitivo-culturale che trova nella conoscenza del territorio e nello sviluppo dell’amicizia il punto di convergenza fra le diverse culture europee. Il programma Comenius riguarda tutto l'arco dell'istruzione scolastica, dalla scuola dell'infanzia fino al termine degli studi secondari superiori: risponde alle esigenze didattiche e di apprendimento di tutte le persone, gli istituti e le organizzazioni coinvolte in questo tipo di istruzione. Il programma mira a migliorare la qualità e aumentare il volume dei partenariati tra istituti scolastici di vari Stati membri, incoraggiare l'apprendimento delle lingue straniere moderne, promuovere lo sviluppo, nel campo dell'apprendimento permanente, di contenuti, servizi, soluzioni pedagogiche e prassi innovative basate sulle TIC, migliorare la qualità e la dimensione europea della formazione degli insegnanti, migliorare le metodologie pedagogiche e la gestione scolastica. Un ricco programma di attività didattiche, tra cui la visita al locale Centro di Documentazione Archeologica, è stato predisposto per le classi coinvolte e i docenti in visita. Si sono programmate, infatti, numerose attività da svolgere nelle classi. I colleghi attraverso un fitto scambio di corrispondenza telematica, svolto in precedenza, sono riusciti a programmare attività per le classi seconde, quarte e quinte coinvolte nel progetto. È stato singolare, nonché coinvolgente dal punto di vista emotivo e professionale costatare come gli alunni abbiano completato, superando le difficoltà di comprensione linguistica, tutte le attività proposte dai docenti ospiti. Sicuramente nella pur breve visita si sono poste in essere le basi per incoraggiare innanzitutto l’apprendimento delle lingue straniere e in secondo luogo il miglioramento, la qualità e la dimensione europea del processo di apprendimento-insegnamento.

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