Visualizzazioni totali

PIOGGIA DI FINANZIAMENTI

GIOVEDI' 31 OTTOBRE 2013


Oggetto:  Pioggia di Finanziamenti per Ceglie Messapica 

Continua l’opera di riqualificazione portata avanti dal Sindaco e dall’Amministrazione Comunale.
Grazie al nostro impegno costante e alla grande forza di volontà siamo riusciti ad intercettare una vera e propria ‘pioggia’ di finanziamenti che ricadrà a beneficio dell’intera città di Ceglie Messapica.

Si tratta di finanziamenti ottenuti tramite il Gal Alto Salento.

Due finanziamenti (90.000 euro e 117.000 euro) verranno utilizzati per il recupero e la gestione di un immobile confiscato alla mafia sito in via Ceglie – Cisternino. Sono inoltre previsti :  servizi di utilità sociale a carattere innovativo per fasce deboli, anziani e disabili, attraverso l’erogazione di terapie assistite come la pet therapy, la horticultural therapy (orti sociali), la agroterapia, l’arteterapia, l’ippoterapia e altri servizi innovativi in tal senso; servizi di trasporto per il raggiungimento di  strutture educative e didattiche per cui è previsto l’acquisto di alcuni mezzi di trasporto (minibus e furgone).

Un ulteriore finanziamento di 250.000 euro (destinato alla creazione di itinerari naturalistici ed enogastronomici) verrà utilizzato per il recupero e la riqualificazione dell’area adiacente al comune.
Sono previsti anche dei lavori di bonifica e riqualificazione della Foggia Vetere grazie ad un finanziamento di 110.242,99 euro destinato alla realizzazione di sentieristica e cartellonistica compatibile con l’ambiente.

Infine con un altro finanziamento di 50.000 euro (che si aggiunge ad un finanziamento interamente comunale di 80.000 euro e ad una quota di 15.309, 62 euro proveniente da fondi raccolti da un comitato di cittadini) si procederà, finalmente, al recupero e alla riqualificazione del Calvario.

L’Amministrazione Comunale si conferma quindi per la sua dinamicità e per la capacità di incidere fermamente nel recupero di tutte le situazioni di degrado presenti sul nostro territorio.

Ogni promessa fatta ai cittadini viene mantenuta e Ceglie diventa ogni giorno più vivibile e più bella. Ceglie c’è!
   
   

                    IL SINDACO

                    Luigi Caroli    

PERSONE O BESTIE

GIOVEDI' 31 OTTOBRE 2013
Buongiorno Sig. Stefano Menga, volevo segnalarti una vicenda spiacevole.

Stamattina verso le 7.00 come ogni mattina percorrevo a piedi  via Fedele Grande, da Ceglie diciamo da San Lorenzo verso Montevicoli (più o meno vicino a villa ......cancellato.....) ed ho notato un sacco bianco con dei cuccioli non saprei dire se di cane o di gatto in mezzo alla strada, ovviamente erano morti e qualcuno involontariamente con la macchina gli ha schiacciati. Purtroppo non avevo una macchina fotografica e il mio cellulare è di vecchia generazione. E' possibile che dobbiamo ancora assistere a queste crudeltà io non mi capacito, c'è gente che ancora fa questo? Chi è più bestia, gli animali o le persone?

NUOVO SEGRETARIO

GIOVEDI' 30 OTTOBRE 2013
foto elaborata Menga 
Con 141 voti contro i 140 ottenuti dal Dott. Dario Chirulli, l'avvocato Piermassimo Chirulli diventa il nuovo segretario del circolo PD di Ceglie Messapica.

INTOPPO NELLE DONAZIONI

GIOVEDI' 31 OTTOBRE 2013
 Il presidente Angelo Francioso 


I cegliesi grandi donatori di sangue però... 


Ringrazio tutti i donatori dell'AVIS di Ceglie che nella giornata odierna si sono recati a donare il sangue presso la loro sede, dimostrando ancora una volta la loro grande sensibilità verso chi ha bisogno. Mi spiace per gli inconvenienti accaduti durante la raccolta che hanno costretto la locale dirigenza a scusarsi con quanti non hanno potuto donare, rinviandoli alla prossima donazione. A loro va anche il nostro ringraziamento e le nostre scuse. Tengo tuttavia a precisare che quanto accaduto non è imputabile nè alla locale sezione nè all'AVIS provinciale, ma a qualche inconveniente organizzativo verificatosi presso il cto che ha determinato una sottostima del numero dei donatori, il tutto sara' verificato domani. Grazie di tutto ed a tutti, a presto. 
           
         f.to
Egidio Conte.

GIORNATE STUDIO SULLA DIFESA FITOSANITARIA DELL'OLIVETO

GIOVEDI' 31 OTTOBRE 2013

COMUNICATO STAMPA
Giornate studio sulla difesa fitosanitaria dell'oliveto
venerdì 8 a Ceglie M.ca e domenica 10 novembre ad Ostuni
           
Il Consorzio Salentino Olivicoltori (CSO) nell’ambito del Regolamento CE 1220/11, riguardante il miglioramento della qualità dell’olio di oliva, ha programmato nel territorio provinciale una serie di incontri formativi, giornate studio e prove dimostrative in campo rivolte agli operatori ed ai tecnici del settore olivicolo - oleario.

Questo ricco programma prende avvio venerdì 8 novembre 2013 dalle 16,00 alle 19,00 con una Giornata di Studio dedicata alla difesa fitosanitaria dell’oliveto, con particolare riferimento al recente fenomeno del disseccamento degli oliveti, una nuova malattia che sta minacciando gli uliveti nel Salento. L'incontro si terrà a Ceglie Messapica nella sala riunioni del Comune, relazionerà il Prof. Franco Nigro del Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti della Facoltà di Agraria dell'Università di degli Studi Bari.

            Domenica 10 novembre 2013 alle ore 10,00 tra gli oliveti monumentali dell'azienda agricola Laghezza Stefano presso masseria Lamasanta ad Ostuni (raggiungibile dalla SS 379 Bari-Lecce uscita Costa Merlata) si terrà Giornata di Studio sul Controllo fitosanitario dell’oliveto e relativa profilassi a basso impatto ambientale con particolare riferimento alla mosca delle olive.




Per informazioni rivolgersi ai tecnici agronomi del CSO :  Felice Suma 368.7082902  e Domenico Matarrese 338.540868 (Ceglie M) , Gianfranco Ciola 338.2673289 (Ostuni)

L'ASSESSORE AL RAMO NON CONOSCE LA NORMATIVA VIGENTE

GIOVEDI' 31 OTTOBRE 2013

Il Comune di Ceglie Messapica, si è dotato di un Regolamento di Polizia Mortuaria dove sono elencati una serie di divieti a tutela del decoro e della sacralità del luogo. Ovviamente tutti sanno che  al Cimitero è vietato fotografare senza una autorizzazione e peraltro basterebbe il buon senso a capire che in un luogo sacro i defunti meritano il dovuto rispetto.

Probabilmente  l’unico ignaro di quanto previsto dal regolamento è proprio l’Assessore ai servizi cimiteriali del Comune di Ceglie Messapica, che tronfio dall’aver realizzato una grande opera di ingegneria, spostando una statua che da decenni stava in pace all’interno del Cimitero portandola all’entrata, oltre a distruggere qualche centinaio di metri di pitosfero senza alcuna ragione,  non ha avuto alcuna remora a postare su Facebook una dozzina di foto del nostro Cimitero, con tanto di lapidi con foto dei nostri cari defunti. Ovviamente qui scatta anche un problema di privacy e l’unica considerazione possibile è che questa amministrazione non lascia in pace neppure i defunti.

Ognuno faccia le sue dovute considerazioni,  l’Assessore abbia almeno il buon senso di leggersi il regolamento, e su questo tentativo di fare campagna elettorale scomodando perfino i defunti stendiamo un velo pietoso.



Gruppi FI-DC

L'INTERVENTO DELL'ING. ANGELO PALMA

MERCOLEDI' 30 OTTOBRE 2013
L'ING. ANGELO PALMA

Congresso Circolo Pd 29/10/13
Io parlo come elettore del Pd. Non sono iscritto. Anni fa nelle sezioni di partito si parlava oltre che di problemi locali anche di politica nazionale. E’ quello che intendo fare.

Le sinistre in Italia, ma anche in Europa, hanno due problemi contemporaneamente semplici e complessi (come peraltro tutti i partiti): come vincere le elezioni e cosa fare dopo averle vinte.

Il primo problema. Il Pd deve puntare ad essere un partito maggioritario e quindi rivolgersi alla grande maggioranza dell’elettorato, anche a quello che non lo ha mai votato. Deve rimuovere l’ostacolo, più che altro psicologico, che impedisce a un elettore di centrodestra, anche nei momenti critici per quella realtà, a votare per un’alternativa di centrosinistra o per semplificare le cose, di sinistra. Dopo la caduta del muro di Berlino,  il centro non ha motivo di esserci. Meglio parlare di destra e sinistra. Il Pd deve avere un programma di mediazione e coesione sociale, rivolto cioè al lavoro dipendente e a quello indipendente. Tutti sono necessari per il rilancio dell’Italia. Direi di più. Dal punto di vista della stabilità del lavoro, il commerciante, l’artigiano e l’imprenditore sono intrinsecamente pure loro precari. Questi strati sociali sono invece lasciati in balia della propaganda della destra.

Il Pd è forse nato male. Malgrado le declamazioni ufficiali, è nato senza una componente storicamente importante, quella socialista. Mi riferisco alla base elettorale e non a quegli esponenti dell’ex-Psi che militano in un partito, il PdL, che di socialista non ha assolutamente nulla, ma che purtroppo da quella base è votato. Poche unità percentuali sottratte stabilmente alla destra aprirebbero nuove prospettive. Il Pd è nato male perché, come dicevo, non si è rivolto alle classi medie della società.   E’ giunto il momento di farlo.

Per raggiungere lo scopo, un Pd con intento maggioritario deve avere al vertice della propria rappresentanza un personaggio nuovo, slegato dal ricordo dell’ex-Pci, partito che pure ha storicamente dei meriti ma ha fatto anche molti errori. Quel ricordo impedisce a un elettore che ha votato sempre destra di scegliere l’alternativa di sinistra. Berlusconi sa quali corde tocca quando parla di comunisti.
Il secondo problema per le sinistre in Italia e in Europa è cosa fare una volta vinte le elezioni.

Con la caduta del muro di Berlino, il capitalismo non ha avuto più freni, ha voluto distruggere anche la terza via, quella socialdemocratica che si basava sul nesso tasse – servizi sociali, tasse però in un economia in crescente sviluppo. Spostando le produzioni nei paesi emergenti, il capitalismo ha progressivamente eroso la base produttiva e quindi peggiorato le condizioni di vita nei paesi sviluppati. Tuttavia nei paesi a capitalismo evoluto, come la Germania, quel sistema ha saputo produrre beni ad alto valore tecnologico che non soffrono della concorrenza delle nazioni emergenti. Da noi, in Italia, la classe imprenditoriale non ha saputo essere all’altezza del compito. Un esempio è rappresentato dall’Alitalia, era in perdita e lo è ancora.


Cosa fare allora. Lascio l’ardua risposta alla capacità inventiva dei giovani. Io mi sento soltanto di dire che bisogna in parte ritornare all’intervento efficiente dello Stato nell’economia. Obama, presidente della massima potenza capitalista del mondo, lo ha fatto per salvare la Chrysler. Noi, invece, in Europa ci preoccupiamo di non turbare la concorrenza pur tollerando, tra l’altro, i cartelli di imprese private che impongono politiche e soprattutto prezzi.
                                                
         f.to 
 Angelo Palma

NO AL DETERIORAMENTO

MERCOLEDI' 30 OTTOBRE 2013

NO AL DETERIORAMENTO DELL’EX MERCATO COPERTO!

Il Comune di Ceglie Messapica con la precedente amministrazione del sindaco Pietro Federico determinava le condizioni tecniche ed amministrative per accedere ad un finanziamento a valere sul Programma Operativo Fers Puglia 2007-2013 per un importo di 1.200.000,00 euro.

Di questa somma, 450.000,00 euro erano destinati al recupero dell’ex mercato coperto da destinare a galleria commerciale per produzioni tipiche locali.

I lavori iniziati nel febbraio 2011 dovevano terminare dopo 150 giorni e in seguito ad una perizia di variante fu concessa, dalla direzione dei lavori, una proroga di altri 120 giorni.

Finalmente, con due anni di ritardo, il 25 settembre 2013, il Direttore dei lavori consegna al Comune il Certificato di Regolare Esecuzione e Collaudo.

Tre giorni dopo, l’Amministrazione Comunale con in testa il Sindaco, con tanto di fascia tricolore, accompagnato ovviamente dai nuovi consiglieri di maggioranza “UDC”, ha inaugurato la struttura dell’ex Mercato Coperto, con tanto di  discorso bla..bla.. bla.. e relativo rinfresco.

Abbiamo voluto aspettare che la festa finisse, poiché speravamo che i nostri sospetti fossero .
    
Quella inaugurazione era una farsa. I locali non erano e non sono  ancora utilizzabili.

Infatti, i lavori non sono stati completati .

Il Comune non può chiedere l’agibilità della struttura perche i lavori non sono stati completati.

I lavori non possono essere completati perché i locali non sono stati consegnati ai privati che ne hanno fatto richiesta. i quali a loro volta devono fare i lavori necessari per poi ottenere l'agibilità.

Non tutti locali possono essere consegnati poiché, considerato il ritardo di due anni per la consegna, alcuni privati hanno rinunciato, alcuni non hanno finito di pagare la quota dovuta, altri chiedono la restituzione della somma versata più gli interessi moratori e risarcimento danni con la minaccia di presentazione di denuncia all’Autorità Giudiziaria per il reato di appropriazione indebita.

Nei giorni scorsi, accompagnati dal Responsabile di Area ing. Cavallo, abbiamo effettuato un sopralluogo presso la struttura. Noi che abbiamo contribuito e fatto nascere la progettazione di questo intervento, se non fosse per i residui e immondizia lasciati dopo “l’inaugurazione” non abbiamo alcun problema a sostenere che la struttura ai nostri occhi è sembrata ben fatta e funzionale al progetto iniziale. 

L’Amministrazione Comunale, nella parte politica, ha piena responsabilità in merito alla non fruibilità immediata della struttura.

In questi anni non si è preoccupata di acquisire  la disponibilità da parte dei privati per l’utilizzo immediato della struttura, non ha messo a bando i locali  ancori liberi, non ha prodotto nessuna iniziativa per coinvolgere i giovani a utilizzare le normative e agevolazione per iniziare un’attività commerciale e di produzione.
Ribadiamo con forza che quella struttura potrà avere un futuro se verranno rispettate la finalità iniziali, e cioè, la realizzazione di una vetrina per la valorizzazione delle produzioni tipiche locali.

In mancanza di un intervento immediato, serio e risolutivo, la struttura rischia il degrado, noi  non lo permetteremo,  sarebbe un ulteriore sperpero di denaro pubblico e  Ceglie perderebbe l' occasione di legare la commercializzazione dei nostri prodotti tipici al rilancio turistico della città.

Purtroppo il Sindaco Caroli e i suoi soccorritori, molto attivi  nel taglio dei nastri, in queste cose non ci credono e la città con loro rimane ancorata allo svilimento sociale, culturale ed economico.


 I Consiglieri Comunali   del Centrosinistra

                Rocco Argentiero    Tommaso Argentiero      Donato Gianfreda       Nicola Trinchera

GLI INTERROGATIVI DI TOMMASO ARGENTIERO

MERCOLEDI' 30 OTTOBRE 2013

INTERROGAZIONE 1

                    Oggetto: Degrado del camminamento medievale “Cento scaloni”

Premesso che:

-         il camminamento medievale “Cento scaloni”, antico ingresso alla città di Ceglie, si trova
in una situazione di degrado tale da rendere non consigliato il suo attraversamento;

-         il crollo di un muro in pietra che da tempo invade la scalinata, scritte sui muri, odori maleodoranti provocati da varie escrementi, erba non tagliata sul terrazzino, rendono questo nostro bene storico un bruttissimo biglietto da visita nei confronti di turisti e forestieri che in particolare durante i giorni festivi e prefestivi, prima o dopo aver pranzato nei ristoranti della città, decidono di visitare il nostro centro storico;

 Considerato che:

-         nel 2006, questo bene storico, sottoposto a vincolo paesaggistico  e  tutela del Ministero per i Beni e le Attività Culturali Soprintendenza per i Beni Storici Artistici  ed  Etnoantropologici , con l’amministrazione del Sindaco Federico, tramite un
           finanziamento del Gal Alto Salento, fu possibile strapparlo al degrado, recuperando  la
           scalinata, realizzando  l’illuminazione  e sistemando  le  aree  di pertinenza;

-         di fronte a tale situazione di degrado, che da tempo anche semplici cittadini hanno segnalato, diventa difficile capire l’immobilismo dell’amministrazione comunale.

Tutto ciò premesso e considerato si chiede di sapere::

1)      se la situazione di degrado cui si trova l’antico camminamento medievale “Cento Scaloni” è stato segnalato alla competente  Soprintendenza  BAP  LE-BR-TA, e se è stato presentato un progetto per la sua sistemazione e recupero;

2)      quali provvedimenti urgenti, considerato l’approssimarsi delle festività di tutti i Santi, dove si prevede nella nostra città, come consuetudine, un buon afflusso di forestieri, intende prendere per garantire la fruibilità dei “Cento Scaloni” bene storico e monumentale  della città.
           Alla presente interrogazione si chiede risposta scritta.
.
                                      Tommaso Argentiero
                                Consigliere Comunale “Noi con Federico”
 ___________________________________________________
INTERROGAZIONE 2


Oggetto: Entrate Titolo 1 Capitolo 1015/0 “ I.C.I. anni precedenti” Bilancio di previsione 2012
               -Comune di Ceglie Messapica (BR) 

Premesso che:

-         con Delibera n. 34 del 02.07.2012 il Consiglio Comunale di Ceglie Messapica approvava il Bilancio di Previsione per l’esercizio finanziario 2012;

-         al Capitolo 1015/ 0 del Titolo 1 delle entrate “ICI anni precedenti”, a fronte di un accertamento dell’ultimo esercizio chiuso di euro 134.125,22, si prevedeva per il 2012 un entrata di 637.574,75;

-         con Delibera n.42 del 02.10 2012 il Consiglio Comunale approvava la Variazione n. 2 al Bilancio 2012, aumentando di euro 300.000,00 il Capitolo 1015/ 0 del Titolo 1 delle entrate “ICI anni precedenti”, assestando il Capitolo a euro 937.574,75;


-         con Delibera n. 72 del 28.12 2012 il Consiglio Comunale approva la Variazione n.4 al Bilancio di Previsione 2012, aumentando di euro 186.000,00 il Capitolo 1015/0 del Titolo 1 delle Entrate “ICI anni precedenti”, assestando il Capitolo a 1.123.574,75 (  fortunatamente l’anno finì).


Considerato che:

-         durante le diverse  discussioni in Consiglio Comunale su  tutti provvedimenti amministrativi evidenziati, come forze di opposizione, abbiamo espresso il nostro voto contrario, evidenziando che: le previsioni di entrate sul Capitolo “ICI anni precedenti” 2012  ci sembravano gonfiate e  non realistiche, pertanto non rispettavano il principio di veridicità e annualità; 


-         nel Consiglio Comunale del 16.10.2013, durante l’ intervento   sul Bilancio di Previsione del 2013,  chiedevo, a distanza di un anno,  di avere notizie delle entrate effettive concretizzatesi sul Capitolo 1015/ 0 del Titolo 1 delle entrate “ICI anni precedenti” anno 2012, di tutte le spese finanziate con quelle previsioni di entrate e  di quelle eventualmente  liquidate pur non trovando la corrispettiva copertura  ;

-         in merito, Sindaco, Assessore con delega al Bilancio, Funzionario e Collegio dei Revisori, hanno ritenuto di non rispondere e non   dare alcun chiarimento.



Tutto ciò premesso e considerato,

                                                             Si chiede:

1)       Di conoscere le entrate effettivamente concretizzatesi sul Capitolo1015/ 0 del Titolo 1 delle entrate “ICI anni precedenti” anno 2012;

2)      La lista completa di tutte le spese impegnate e liquidate con le entrate previste (1.123.574,75 euro) sul Capitolo1015/ 0 del Titolo 1 delle entrate “ICI anni precedenti” anno 2012;


3)       Quale provvedimenti amministrativi intende adottare per porre rimedio ad  eventuali impegni di spesa e liquidazioni fatte senza una reale capienza   sul Capitolo 1015/ 0 2012;

4)      Alla luce di quanto evidenziato, al Collegio dei Revisori una verifica e una relazione dettagliata su tutto quanto  riguarda il Capitolo 1015/ 0 del Titolo 1 delle entrate “ICI anni precedenti”anno 2012.

Con la presente Interrogazione, inviata per competenza ai responsabili amministrativi e tecnici del  Comune di Ceglie Messapica,  si invita la Procura Regionale della Corte dei Conti, alla luce di quanto esposto, di verificare se sussistono gli estremi di eventuali illegittimità amministrative, con conseguente danno erariale, determinati dall’Amministrazione Comunale e/o dai Funzionari del Comune di Ceglie Messapica.             


                                       Tommaso Argentiero
                          Consigliere Comunale “Noi con Federico” 




RENDICONTAZIONE CEGLIESTATE 2013

MARTEDI' 29 OTTOBRE 2013
L'inizio della conferenza (PER VIDEO CLICCA QUI)

 CEGLIESTATE 2012                    CEGLIESTATE 2013

ONORARI 152.769,90                                      181.849,98                  
STAMPATI E PUBBLICITA' 37.568,08            6.902,68
PALCHI E SERVICE 52.586,25                       24.2012,10
SIAE 5.594,28                                                      6.725,79
VARIE 38.699,87                                               12.922,40
                  __________________________     __________________________
      TOTALE 287.218,38                                     TOTALE  232.612,95                    
L'intervento dell'assessore Angelo Palmisano
                                 L'intervento del sindaco Luigi Caroli

COS'E' LA DEPRESSIONE E COME AFFRONTARLA

MARTEDI' 29 OTTOBRE 2013

Secondo appuntamento con l'informa PSICHE... stasera ore 17.00 presso San Demetrio a Ceglie Messapica... tema della serata:DEPRESSIONE (conoscere cos'è la depressione e come affrontarla.

SERATA DI INAUGURAZIONE

MARTEDI' 29 OTTOBRE 2013
L'intervento del Dott. Pietro Maggiore ( VIDEO CLICCA QUI)

Ieri presso San Demetrio, il presidente dell'UNITRE di Ceglie Messapica Dott. Pietro Maggiore, ha illustrato in modo sintetico e dettagliato tutti i corsi per l'anno accademico 2013-2014 dell'associazione da lui presieduta... commovente il ricordo fatto dallo stesso all'insegnante Irma Allegretti  e al Dott. Michele Caliandro scomparsi recentemente... al termine dell'evento di inaugurazione vi è stato il concerto di chitarra del M° Pino Forresu... saluti dell'assessore Angelo Palmisano e del sindaco Luigi Caroli.
Il saluto del sindaco (PER IL VIDEO CLICCA QUI)
L'assessore Angelo Palmisano
La pittrice Grazia Internò
Il Prof. Massimo Gianfreda
Il M° Pino Forresu
Il gruppo musicale
L'arrivo dei partecipanti

APPELLO A SOSTEGNO DEL CANDIDATO

MARTEDI' 29 OTTOBRE 2013

Appello a sostegno di Piermassimo Chirulli a Segretario del Circolo del PD di Ceglie
Un PD plurale per ritornare protagonista
Le ultime vicende amministrative hanno visto le varie anime della destra cegliese trovare altri equilibri di palazzo su nuovi assetti di potere, che nulla hanno a che vedere con il bene della Città.
A fronte di questa sconsiderata azione politica si è palesata ancor più l’assenza dalla scena locale del Partito Democratico.
Negli ultimi anni l’onere di fronteggiare la destra cegliese è ricaduto sulle spalle dei rappresentanti istituzionali del PD (consigliere comunale e assessore provinciale) insieme a tutti i consiglieri comunali del centrosinistra.
È mancato un partito di riferimento per informare, ascoltare le istanze della cittadinanza ed elaborare insieme una linea politica condivisa.
Tale situazione necessita di un radicale cambiamento.
È tempo che il Partito Democratico ritrovi la sua centralità nel panorama politico cegliese; che rilanci un’iniziativa politica forte e partecipata.
È tempo che le donne e gli uomini che si riconoscono in una prospettiva di centrosinistra abbiano un punto di riferimento, un luogo in cui confrontarsi, uno strumento che consenta di operare per costruire una Città migliore.
Per questo, come gruppo di iscritti al Partito Democratico di Ceglie, in vista dell’imminente congresso cittadino, avanziamo la candidatura di Piermassimo Chirulli a segretario del Circolo.
Quarant’anni, avvocato specializzato in diritto amministrativo e professore a contratto di diritto pubblico nell’Università del Salento, ha da sempre militato nel campo del centrosinistra, sia a livello locale che nazionale.
Siamo mossi dalla consapevolezza che sia necessario ricostituire un luogo di partecipazione e di elaborazione politica aperto a quanti hanno a cuore il futuro del centrosinistra cegliese.
Vogliamo un partito nuovo.
Un partito che cambi prospettiva, che guardi la realtà dal punto di vista dei cittadini, delle categorie produttive, delle associazioni, e che sappia ascoltare le istanze di tutti.
Un partito che sappia valorizzare le competenze senza anteporre l’appartenenza di corrente.
Un partito che valorizzi i giovani: non amiamo il giovanilismo di maniera, ma crediamo che le nuove generazioni debbano poter esprimere tutta la loro potenzialità di idee, entusiasmo, creatività, in piena libertà e senza condizionamenti da parte di eventuali “padrini politici”.
Un partito inclusivo, aperto alla partecipazione di quanti, singoli o associazioni, vorranno fare un pezzo di strada con noi.

Vogliamo un partito plurale nel vero senso della parola.
Le idee diverse sui candidati a segretario nazionale non ci impediscono di avere un’idea condivisa del futuro di Ceglie e di lavorare insieme per perseguirla.
Dopo questi tre anni di “deserto” locale è necessario ricostruire daccapo il tessuto connettivo che ci tiene insieme come comunità di donne e uomini impegnati in politica.
Vogliamo costruire un partito che sappia fare oggi una ferma opposizione a questa destra populista e inconcludente e si candidi domani al governo della Città, insieme alle energie migliori che Ceglie sa esprimere, con il  coinvolgimento ampio del popolo del centrosinistra nella scelta dei candidati.
Non sarà facile e lo sappiamo bene.
Sarà necessario impegno; e l’impegno di tutti.
Non crediamo nell’uomo solo al comando o a decisioni prese da pochi. Crediamo alle “stanze trasparenti”, alla partecipazione collettiva, al coinvolgimento di tutti quelli che vogliono dare il loro contributo.
Crediamo che Piermassimo Chirulli, per la sua storia politica e per la sua sensibilità, potrà coordinare al meglio la rinascita del Partito Democratico di Ceglie.

Un gruppo di donne e uomini iscritti al PD Ceglie

NUOVO MOVIMENTO

LUNEDI' 28 OTTOBRE 2013
 Alcuni rappresentanti
Ceglie Messapica sta anticipando tutti gli altri comuni limitrofi per quanto riguarda la creazione di nuovi movimenti politici... ultimo nato è "ALTERNATIVA DEMOCRATICA 2015"... la sede è sita nella parte storica della città e precisamente in Piazza Vecchia.



La prima pagina del documento congressuale
 La sede

INAUGURAZIONE DELL'ANNO ACCADEMICO


LUNEDI' 28 OTTOBRE 2013

INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2013-14

 Locandina
 BALLI LATINO AMERICANI 
 Docente: M.o Giuseppe DE PAOLA
 Sede del corso: Palestra I Circolo “E. De Amicis” Via Machiavelli
 Inizio lezioni mercoledì 6 novembre 2013 ore 17:00

2. corso di ginnastica dolce
 Docente:  prof.ssa Maria VENERITO
 Sede del corso I Circolo “E. De Amicis” Via Machiavelli
 Inizio lezioni: lunedì 4 novembre 2013 ore 17.00.

 3.LABORATORIO: Il RITMO della TRADIZIONE: PIZZICA e TARANTA
 Docenti:  Dott.Mario GALLONE(tradizione),Sig. Davide CHIARELLI(tamburrello),Sg.na Daniela MAZZA(ballo)
 Sede del corso: Via Ospedale Vecchio,12
 Inizio lezioni: da definire

4 .I PERSONAGGI CHE HANNO FATTO LA STORIA che hanno fatto la storia
 Docente coordinatore : Avv. Carlo GASPARRO
 Sede del corso: Via Ospedale Vecchio,12
 Inizio lezioni: martedì 5 novembre ore 17,00

5.CINEMA D’AUTORE: il grande cinema del neorealismo italiano
 Docente coordinatore: Dott. Pietro MAGGIORE
 Sede del corso: Via Ospedale Vecchio,12
 Inizio lezioni: da definire

6.CEGLIE UNA CITTA’ DA SCOPRIRE : le masserie
 Docente:  prof. Gaetano di Thiene SCATIGNA MINGHETTI
 Sede del corso: Via Ospedale Vecchio,12
 Inizio lezioni: Primavera 2014

7.Educazione alla salute
 Docente:  dott.ssa Rosa GIORDANO
 Sede del corso: Via Ospedale Vecchio,12
 Inizio lezioni: da definire

8.CORSO DI ASTRONOMIA: Uno,Nessuno,Centomila...Siamo soli nell'Universo?
 Docente: Prof. Francesco DELL’ATTI
 Sede del corso: Via Ospedale Vecchio,12
 Inizio lezioni da definire

9.CORSO DI LINGUA INGLESE I e II livello
 Docente: Prof.ssa Gabriella Rodio
 Sede del corso: Via Ospedale Vecchio,12
 Inizio lezioni:Giovedì 7 novembre 2013, ore 17,00

10.CEGLIE: LA STORIA DEL PAESE ATTRAVERSO I SUOI MONUMENTI
 Docente: prof. Gaetano di Thiene SCATIGNA MINGHETTI
 Sede del corso: Via Ospedale Vecchio,12
 Inizio lezioni: da definire

11.CORSO SUL METODO FELDENKRAIS(conoscersi attraverso il movimento)
 Docente:Sig. Domenico LIGORIO
 Sede del corso: Via Ospedale Vecchio,12
 Inizio lezioni: Martedì 5 novembre ore 18,15 presentazione del corso

Durante l’anno accademico potranno essere istituiti altri corsi attualmente non previsti. I corsi saranno attuati con almeno otto iscritti.

Per informazioni sui corsi e le iscrizioni rivolgersi presso la sede dell’Associazione in via Ospedale Vecchio, 12 dalle ore 18.30 alle ore 20.00 o c/o  le sedi dei corsi. Per informazioni telefonare ai seguenti numeri:

368/3680211 oppure  339/1251676

Il Presidente
Dott. Pietro MAGGIORE

BELLEZZE DI CEGLIE MESSAPICA

LUNEDI' 28 OTTOBRE 2013 
             Le mamme rappresentanti Ceglie Messapica


Anche al concorso nazionale di MISS MAMMA 2013, svoltosi venerdì 25 Ottobre a Paola (CS), le nostre miss  hanno ottenuto tanti riconoscimenti.


Marinella Dellisanti durante la sfilata
          La signora Marinella con il figlio durante l'intervista
Maria Franco

PARCO URBANO

DOMENICA 27 OTTOBRE 2013
Oggetto:  Realizzazione del Parco Urbano di via Crispi

Come promesso agli abitanti di via Crispi e delle zone limitrofe l’area a verde posizionata in detto quartiere finalmente verrà riqualificata e diventerà un’area attrezzata.

I lavori verranno effettuati dalla ditta “Marangi Martino” di Ceglie Messapica, per un importo contrattuale pari a 36.682,54 euro.

L’inizio dei lavori è previsto entro i primi giorni di novembre. L’opera di riqualificazione sarà completata in 45 giorni.

Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale hanno mantenuto l’impegno preso con i cittadini : l’area di via Crispi diventerà presto un Parco urbano modificando l’aspetto e la vivibilità dell’intero quartiere .

Anche questo impegno è stato mantenuto. Continueremo a rendere la nostra Ceglie più vivibile e più bella.
   
   

                                             IL SINDACO
                                        Luigi Caroli    

                                                                           

PADRE PALMA

DOMENICA 27 OTTOBRE 2013
IN RIFERIMENTO ALLA RICHIESTA DI TOMMASO ARGENTIERO DI INTITOLARE UNA STRADA A PADRE PALMA, PUBBLICO L'ALLEGATO.



La figura di Padre Pantaleone Palma
Padre Pantaleone Palma fu il primo e principale collaboratore di S. Annibale di Francia, Fondatore dei Rogazionisti, delle Figlie del Divino Zelo e degli Istituti Antoniani, da lui nominato erede universale e quindi candidato alla successione. Padre Palma sia in vita che in morte fu ritenuto da molti in “odore di santità”. La sua esistenza, affascinante e dal finale drammatico, si svolse nella tempesta, soprattutto dopo la morte di S. Annibale.
Nato a Ceglie Messapica, allora provincia di Lecce, nel 1875, e ordinato sacerdote a Oria a 24 anni, Padre Palma conobbe Annibale Maria Di Francia durante il corso di studi in lettere e filosofia presso l’Università di Messina. La sua scelta di aderire all’Ordine Rogazionista fu contrastata dal vescovo di Oria, diocesi di appartenenza, dall’arciprete della Chiesa Madre di Ceglie e dalla stessa famiglia. Nei confronti di questi ultimi prevalse la sua forte personalità. Invece di cedere alle loro pressioni per un ritorno a Ceglie,  fu lui a convincere il fratello, la sorella e l’arciprete a condividere la sua scelta. 
Volitivo e contemporaneamente umile, percorse in lungo e in largo la Sicilia dedicandosi alla questua in favore degli orfanelli oltre che alla predicazione.  Il terremoto di Messina del 1908 fu la circostanza per esprimere coraggio, eroica carità,spirito di sacrificio, intraprendenza, capacità per le quali S. Annibale scrisse: “un Paradiso sarebbe poco per lui”. Quella catastrofe fu l’occasione per l’espansione dell’Ordine Rogazionista nel continente. Per costruire gli Istituti Antoniani maschili e femminili, in esecuzione della volontà del Fondatore,  Padre Palma dovette abbandonare la passione per lo studio e la propria riservatezza per aprirsi al colloquio con le autorità civili e religiose dei luoghi dove quegli istituti sarebbero sorti: Roma, Messina, Corato, Altamura, Montepulciano, Taormina, Trani e Padova.
 Persona orientata alla concretezza e alla laboriosità, con la collaborazione delle suore Figlie del Divino Zelo,  cominciò con l’organizzazione delle “Segreterie Antoniane” il cui scopo era quello di mantenere, mediante corrispondenza, il collegamento con i numerosissimi benefattori sparsi in Italia e nelle Americhe. All’interno di questa attività escogitò il “casellario postale”,  successivamente adottato dalle poste italiane. Comprese che non si poteva vivere di solo obolo, ma bisognava puntare sulla formazione professionale e la conseguente produzione. Nacquero così  falegnamerie, calzolerie, officine meccaniche, sartorie, ricamifici, tipografie e persino una Banda che si esibiva durante le feste patronali sotto la guida del cegliese Vincenzo Chirico. Così, con la padronanza di un mestiere, gli orfani potevano essere immessi nella società.
Padre Palma era prevalentemente un uomo di azione, S. Annibale soprattutto un mistico. L’influenza di S. Annibale appare molto marcata sul comportamento di Padre Palma soprattutto nell’ultima parte della sua vita, dopo la nomina a erede universale e la successiva morte del Fondatore. L’invidia e la gelosia, già emersi negli anni precedenti, si accentuarono. Infami e infondate calunnie, successivamente ritrattate ma inutilmente, fecero intervenire nel 1932 il S. Uffizio che lo confinò presso la Scala Santa dove sarebbe rimasto dal ’32 al ’35 destando, con la sua vita esemplare, l’ammirazione dei Passionisti, gestori di quella comunità. Con l’internamento e il successivo processo, senza testimoni a favore, iniziò il CalvarioRestò comunque obbediente alla Chiesa e fedele alla vocazione, anche dopo la pesante sentenza: riduzione allo stato laicale, dimissione dall’ordine dei Rogazionisti.  L’autore della biografia, il prof. Passarelli, scrive che “nei momenti di prova estrema si evidenzia la grandezza dell’uomo e la consistenza della sua fede”.  Pio XI non fece in tempo a sottrarlo al Calvario, pur avendolo reintegrato dal 6 Agosto 1935 nel sacerdozio con la facoltà di celebrare la Messa , segno inconfutabile di riabilitazione. Si spense dopo meno di un mese da quella data. Sebbene da giorni si trovasse in stato di afasia, abulia e con oltre 38°C di febbre, chi era responsabile aveva sottovalutato il suo malessere. Una mattina fu trovato nella sua stanza riverso al suolo e moribondo.
Padre Palma si era dichiarato sempre innocente!  Aveva vissuto  quel periodo, umanamente buio ma cristianamente luminoso e fecondo, in silenzio, con grande spirito di fede, accettando la sofferenza. Se avesse dismesso l’abito sacerdotale, sarebbe diventato un uomo libero e, per effetto del testamento, l’erede materiale di un’immensa fortuna, ma non sarebbe stato l’erede spirituale di S. Annibale.  Per tutti questi motivi è viva la sua fama di santità che un giorno speriamo la Chiesa possa riconoscere.
Di lui scrisse il suo confessore, il servo di dio Padre Ignazio Beschin Ofm, Rettore Magnifico del Pontifico Ateneo Antonianum: “Chi visse tutta la sua vita per l’assistenza degli altri non trovò assistenza per sé; chi procurò agi e cure per migliaia di orfani non trovò agi e cure per sé; chi predilesse la carità, la virtù, la giustizia, non trovò carità, virtù, giustizia per sé né in vita, né in morte”.