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Avvocati e Giuristi illustri salentini

Giovedì 18 Dicembre 2014
AVVOCATI e GIURISTI ILLUSTRI SALENTINI dal XVI al XX Secolo,  a cura di Augusto Conte,  Sergio Limongelli,  Stefano Vinci – EDIZIONI GRIFO, Lecce, dicembre 2014. 
Le EDIZIONI GRIFO di Lecce hanno portato a termine una straordinaria iniziativa editoriale che riguarda l'Avvocatura di Lecce, Brindisi e Taranto dal XVI al XX Secolo con la pubblicazione del Volume AVVOCATI E GIURISTI ILLUSTRI SALENTINI, a cura di Augusto Conte, Sergio Limongelli e Stefano Vinci, che hanno raccolto una entusiastica proposta della Casa Editrice salentina, che si pone in linea con la tendenza della storiografia giuridica, volta a privilegiare l'aspetto biografico nella ricostruzione della storia dell'Avvocatura e della giurisprudenza.
 L'opera si inserisce nella estesa e approfondita ricerca della storia dell'Avvocatura italiana, avviata oltre dieci anni addietro dal Consiglio Nazionale Forense, come ricorda il Prof. Avv. Guido Alpa, Presidente del C.N.F. che l'ha avviata di concerto con l'Avv. Remo Danovi, nella presentazione del Volume, “per recuperare dall'oblìo personaggi, iniziative, immagini e soprattutto battaglie, lotte, proteste, vittorie e sconfitte di una categoria professionale che ha sempre contribuito a tutelare i beni fondamentali dell'individuo, salvaguardandone i valori essenziali, ed ha sempre svolto una funzione indispensabile, costituzionale e sociale, al servizio della collettività”;  il Presidente Alpa afferma che “è fonte di grande soddisfazione vedere i risultati di questo lavoro, coordinato da Augusto Conte, Sergio Limongelli e Stefano Vinci, su <Avvocati e Giuristi Illustri salentini>, che le Edizioni Grifo hanno voluto ospitare nelle loro collane...di qui la doppia gratitudine per gli autori, i curatori e l'editore: l'aver recuperato alla memoria una pagina importante della illustre storia salentina, e aver saputo infondere coraggio nel lettore. Il passato è la nostra forza, il diritto la nostra arma”.
 I coautori, nella premessa, spiegano che il Volume, “rappresenta il risultato di un lavoro comune svolto da studiosi e professionisti di diversa provenienza scientifica e geografica nell'obiettivo di voler offrire un panorama dei profili biografici di alcuni fra i principali giuristi nati o vissuti nelle tre aree del Salento (Brindisi, Lecce e Taranto)”.
 Sono 158 le schede biografiche. riccamente illustrate, curate da 62 autori, accademici, studiosi di storia patria, avvocati, coordinati da Conte, Limongelli e Vinci, di figure di Avvocati illustri e di Avvocati che, fedeli alla propria coscienza, con la quotidianità del loro impegno a difesa dei più deboli, hanno scritto pagine importanti di vita professionale, indicando la via da percorrere, i doveri cui gli Avvocati sono tenuti, e che rappresentano un esempio da seguire per le giovani generazioni .
 Aggiunge l'Editore che “chi ci ha preceduto rappresenta una sicura referenza dell'essere dell'agire, di quell'identità, insomma, che anche il periferico Salento ha saputo esprimere nei secoli, offrendo contributi non trascurabili nella storia forense”.
 Augusto Conte ha svolto il ruolo di coordinatore editoriale per la Provincia di Brindisi e ha personalmente redatto tredici schede biografiche (tra le quali quelle di Bartolo Longo, Latiano, 11.2.1841-5.10.1926, Avvocato penalista, fondatore del Santuario di Pompei, che sconfisse la teoria positivista del “delinquente nato”, beatificato da Giovanni Paolo II il 26.10.1980; e di Salvatore Morelli, Carovigno, 1.1.1824-22.10.1880, giurista rivoluzionario e innovatore, in special modo sulla emancipazione femminile, per cinque volte Deputato alla Camera), tre delle quali di Avvocati e Giuristi di Ceglie Messapica: Giuseppe Antelmy (Ceglie, 7.11.1763-2.12.1851, Giudice di Pace di Ceglie dal 1809 al 1815, Giureconsulto, Autore del Trattato in due Tomi, SORGENTI della vera gloria e del potere del GOVERNO relative alla felicità dei popoli, Napoli, 1807); Vittorio Palermo (Ceglie Messapica, 17.6.1906-27-4-1981, animo di poeta in un temperamento rivoluzionario,  testimonianza delle lotte per la libertà sostenute dall'Avvocatura, promotore il 9.8.1943 del Comitato provinciale di concentrazione antifascista); Alberico Urgesi (Ceglie Messapica, 7.4.1879-1.2.1967, laureato l'1.8.1902 e esercente l'Avvocatura nella città natale per sessanta anni, Maestro impareggiabile per somma dottrina e dignità professionale di generazione di Avvocati, preparandoli alla difficile attività forense, con il mirabile senso della sua dirittura morale, del suo equilibrato giudizio, della sua apprezzata preparazione, delle sue feconde attività intellettive).
 Sergio Limongelli e Stefano Vinci hanno curato le schede biografiche di Avvocati di Lecce e Taranto.
 Il Volume della Edizioni Grifo, Lecce, tel. 0832454358 (www.edizionigrifo.it), è rilegato in un prezioso cofanetto, con una sovracoperta con impressa la Carta della Iapigia, Sec. XVIII, e una copertina, a cinque colori, con un formato 25x35, di 252 pagine su carta pregiata appositamente fabbricata, con tiratura limitata di 700 esemplari numerati e dedicati ad personam.

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