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Elezioni comunali 2015 - Stefano MENGA

Venerdì 29 Maggio 2015
Questa volta è Stefano MENGA ad utilizzare lo spazio politico autogestito sul blog "Cronache e cronachette di Ceglie Messapica". 
In questo piccolo trafiletto vorrei chiedere un VOTO a tutti i Cittadini che mi seguono su questa piattaforma, quelli non mi seguono, ma soprattutto a tutte quelle persone che mi ritengono un uomo onesto e all'altezza di poter svolgere e ricoprire il ruolo di consigliere comunale nella città di Ceglie Messapica, per il quinquennio 2015-2020. Da parte mia tutta la piena disponibilità a ricoprire il ruolo di consigliere comunale, qualora fossi eletto, mettendomi a disposizione di tutti i cittadini, nessuno escluso, per la risoluzione di tutte le problematiche inerenti la vita amministrativa della città. Grazie a tutti.
        Stefano Menga

Barrate il nome Luigi Caroli, barrate il simbolo INSIEME PER CEGLIE-CAROLI SINDACO e scrivete MENGA.

Di seguito vi allego la lettera alla città del Sindaco uscente Luigi Caroli, pubblicata sul giornalino di bilancio di fine mandato.


 
    
“Care Amiche, Cari Amici,

al termine di questo cammino, entusiasmante ma molto complicato, per prima cosa sento il dovere di ringraziarvi ad uno ad uno. Senza il sostegno e l’incoraggiamento di molti di voi non sarei mai riuscito a portare a termine il gravoso ‘lavoro’ di Sindaco di questa bellissima città, la nostra amata Ceglie Messapica. Oggi, a gran voce, posso dire di aver avuto la fortuna di non essere solo. Insieme ai consiglieri e agli assessori uscenti, persone coraggiose e di buona volontà, che hanno scelto di accompagnarmi e sostenermi in questa avventura, tante persone giovani e nuove si sono avvicinate in questi anni mettendoci la faccia, creando un movimento mai visto fino ad ora nella nostra città, una forza positiva e contagiosa, portatrice di grande entusiasmo, e dimostrando a tutti che è bello impegnarsi per la propria città.
Insieme, abbiamo scelto di andare avanti e di riproporci alla città più e meglio di prima, forti di un bilancio positivo di oltre 100 azioni di Buona Amministrazione e ricchi di tante Buone Idee per la Ceglie del 2020.
Oggi c’è molta disaffezione alla politica specie nella componente giovanile e non solo. Mi dispiace molto quando, nella sfiducia e nello sconforto, sento dire: i nostri politici sono tutti uguali. È un qualcosa che come adulto, come padre, mi mette tristezza. Ebbene vi posso dire che mai come in questo momento io e la mia squadra ci sentiamo diversi dagli altri. Noi siamo diversi perché autonomi e soprattutto liberi. Ho lavorato per cinque anni cercando di dare alla città il meglio possibile, superando mille difficoltà, anche quando qualcuno aveva deciso che questa esperienza doveva interrompersi, che Ceglie doveva essere consegnata ancora una volta ad un nuovo lungo ed infruttuoso periodo di commissariamento. Tutti voi mi avete votato per fare gli interessi della città, per elevarne il prestigio e per difenderla da ogni sopruso.
Credo di non aver deluso le aspettative e lo stia ancora facendo nel peggiore momento storico degli ultimi 50 anni. Ed è per questo che quando ho dovuto fare una scelta tra l’interesse privato di qualcuno e l’interesse della collettività, io ho scelto Ceglie, decidendo, durante il mio mandato, di dare un taglio netto col passato. Il Comune guidato dalla mia Amministrazione è stato, è e continuerà ad essere una casa di cristallo. Crediamo fermamente che le cose possano cambiare, anche se la situazione finanziaria dei comuni da un po’ di tempo a questa parte è sostanzialmente peggiorata.
Abbiamo avuto tagli per circa 5 milioni di euro rispetto al 2010. Pensate cosa sarebbe stata Ceglie senza un sindaco e senza un’amministrazione comunale che ama la propria città; cosa sarebbe stata Ceglie con un Commissario Straordinario: tante opere non avrebbero mai visto la luce, tanti investimenti non ci sarebbero mai stati. E la nostra forza è stata proprio la scelta di investire al massimo sull’immagine della città, con i tanti lavori di riqualificazione e con i grandi eventi turistici. Da persona follemente innamorata di Ceglie non potevo non fare un investimento puntando all’innamoramento dei turisti nei confronti della città, trasformandolo in linfa vitale per il progresso sociale ed economico.
Ora inizia una nuova partita. La strada è dura, la meta è ormai vicina. Insieme come comunità cittadina, dal primo giugno, scriveremo un’altra pagina della storia più bella della città e porteremo Ceglie nel futuro.
Ceglie Messapica, Capitale della gastronomia pugliese, sulla base del progetto internazionale transfrontaliero IN.CO.ME. (International Centre of Mediterranean Gastronomy), nell’ambito del Programma di Cooperazione Territoriale Europea Grecia- Italia 2007-2013 è riuscita a far nascere la Mediterranean Cooking School.
Oggi, a distanza di solo un anno dall’inaugurazione, è già riuscita a diventare punto di riferimento per la formazione di alta qualità a livello nazionale e internazionale.
Il percorso, iniziato molti anni prima, ha avuto una svolta determinante con l’avvento della giunta guidata da Luigi Caroli  Marketing territoriale e duro lavoro per l’avvio della scuola: un binomio che sta dando i suoi frutti.
La promozione di un sogno che stava per realizzarsi è iniziata a ferragosto del 2012, i primi allievi nella sede definitiva sono arrivati ad ottobre 2014. La gastronomia può essere, e lo sta dimostrando nei fatti, il settore che riesce ad unificare tutte le vocazioni del territorio cegliese. La Valle d’Itria, con le sue celebri bontà, ha oramai un punto saldo di riferimento nella Med Cooking School.
Il primo traguardo che ha fatto il giro del mondo è stato ottenere qui, nell’antico Ex Convento dei Domenicani, il primo (e unico) Corso di Tecniche di Base di ALMA, aggiunto a quello della sede centrale di Colorno (Parma). Questa, che è la più prestigiosa Scuola Internazionale di Cucina Italiana, fondata e guidata dal Maestro Gualtiero Marchesi, aveva oltre 20 sedi distaccate nel mondo ma nessuna in Italia. La solidità della giunta del sindaco Caroli, unitamente alla cura con la quale l’immobile cinquecentesco è stato riqualificato, con una oculata gestione da parte dello staff della Med Cooking School, hanno costituito gli elementi di decisa importanza nel dare il via per la prima volta, nella storia della cucina italiana di eccellenza, ad un centro di formazione culinario nel Mezzogiorno.
La posta in gioco è alta, mantenere il livello altissimo è impegnativo, interessare le giovani generazioni ed il pubblico amatoriale, unitamente a quello dei professionisti della cucina, è un lavoro incessante e quotidiano. Attraverso il funzionamento della Med Cooking School si stanno attivando numerosi effetti benefici per la comunità cegliese, primo fra tutti il deciso avvio della destagionalizzazione del turismo, unitamente alla rivitalizzazione del bellissimo borgo antico. Gli allievi, proprio per questo, alloggiano in monolocali o bilocali arredati siti nel centro storico. La foresteria, con 8 posti letto all’interno della sede, è riservata solo ai docenti.
L’effetto mediatico della scuola è di notevolissima importanza. A gennaio, solo per citare gli ultimi traguardi, grazie alla scuola di cucina, il Corriere della Sera e il Quotidiano (edizione nazionale) hanno parlato di Ceglie Messapica. A febbraio, su Rai Uno, è andata in onda una spettacolare puntata di Linea Verde Orizzonti che ha avuto picchi d’ascolto molto elevati e durante la quale la scuola è emersa in tutto il suo splendore unitamente al territorio con le sue fiorenti campagne belle come giardini.
Ceglie Messapica ha fatto tanto per questo progetto, col sindaco Luigi Caroli sempre in prima fila, riuscendo a coinvolgere investitori e sponsor privati che hanno garantito risorse che il Comune, da solo, non aveva.
Ultimo della collezione è stato, nella Med Cooking School, l’Educational per Chef canadesi. Per l’autunno 2015 si stanno progettando corsi con chef americani sempre con l’obiettivo di sponsorizzare la cucina italiana, lo stile mediterraneo e la creazione di attività a Ceglie Messapica che siano aperte tutto l’anno, incrementando il turismo, il commercio e tutte le attività collaterali.
A tutti è rivolto l’invito di venire nella Med Cooking School, per continuare a frequentare i corsi anche amatoriali per i quali, da tutta Italia, tanti allievi di ogni età continuano ad affollare la scuola. Qui, in questo antico chiostro, è racchiusa la tradizione e la moderna eredità di una città che da sempre accoglie al meglio i visitatori.
La Med Cooking School è certamente la punta di diamante della rinascita del borgo antico di Ceglie Messapica. Sviluppo in chiave moderna e in sintonia con la vocazione tradizionale del territorio: ecco la “ricetta” per la rivitalizzazione del centro storico di questa amministrazione comunale che, utilizzando la scuola come attrattore principale, vuole e sta realizzando numerosi altri progetti – realizzati, in corso di realizzazione o in fase progettuale – che potranno contribuire alla valorizzazione del patrimonio architettonico ed enogastronomico del borgo messapico e dell’intera Puglia”.
                     F.to
             Luigi Caroli



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